martedì 13 marzo 2012

L'orologio della piazza ha perso la campana...

Parafrasando una canzone  dei Camaleonti ho preferito sostituire la parola speranza con campana, perché ho la speranza, anzi la certezza, che il tutto verrà ripristinato il pìù presto possibile.

Lo Smemorato afferma che  noi suoneremo le nostre campane come siamo soliti fare di fronte a pressappochismi o trascuratezze nei confronti del nostro patrimonio.

Qui parlo di trascuratezza riprendendo le parole di Stefano Menga, che rispecchiano in pieno la mia opinione: "Quando qualche anno fa furono lucidate e pulite le 4 facciate della torre dell'orologio con la messa in funzione dello stesso...era tanto difficile sostituire o quantomeno rinforzare l'intera struttura metallica che reggeva le 2 campane?"

 

Possibile che, sul nostro patrimonio, bisogna sempre gestire le emergenze?




 

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