venerdì 30 settembre 2011

Evasione dalla realtà...



Viaggio onirico
(computer art di Pino Santoro 09/2011)


... e ritorno alla realtà

Napolitano e la secessione



L'Unità d'Italia è avvenuta con una feroce guerra di occupazione del Sud da parte dell'esercito sabaudo con un milione di morti e milioni di emigranti. La cassa dei Borboni, uno Stato legittimo, venne trasferita a Torino. Le mafie si svilupparono dopo l'Unità. Perchè Napolitano non lo ricorda? L'annessione del Sud avvenne nel sangue di patrioti chiamati briganti. E' Storia, forse è meglio ricordarla se vogliamo veramente guardare avanti.




Ci invadono, ci succhiano il sangue e poi ci vogliono mollare come zavorra inutile.

martedì 27 settembre 2011

Se Ceglie piange......il Mondo non ride




ROMA – I malati terminali di cancro non riceveranno più cure. L’alto costo delle terapie è insostenibile dato l’aumento dei malati. Meglio una cura palliativa che nuove e costose terapie sperimentali spesso inutili. La ricerca pubblicata su Lancet Oncology è stata condotta da 37 esperti del King’s college di Londra. I ricercatori hanno evidenziato un aumento di spesa di 3 miliardi di sterline dal 2002 ad oggi, per cure ritenute eccessive.



Sospendere le cure permetterà di eliminare le “false speranze” di guarigione per i malati, riducendo così gli altissimi costi delle terapie frutto di una “cultura dell’eccesso” : ”I dati dimostrano che una sostanziale percentuale delle spese per cure anti-cancro avvengono nelle ultime settimane e mesi di vita e che in larga percentuale dei casi queste cure non solo sono inutili ma anche contrarie agli obiettivi e alle preferenze di molti pazienti e famiglie se fossero state adeguatamente informate delle loro opzioni”.



Lo studio è basato su un indagine durata un anno ed ha evidenziato come solo in Gran Bretagna il costo delle terapie oncologiche siano arrivato ad oltre 5 miliardi di sterline, contro i 2 miliardi di sterline del 2002. Per gli autori del rapporto nel 2030 i malati terminali potrebbero raggiungere i 27 milioni nel mondo, mentre oggi sono 12 milioni, con aumenti dei costi che prospettano l’avvicinamento di una crisi nel mondo occidentale.

Visto che il costo delle terapie è alto sarebbe ora di intervenire seriamente sulla qualità dell'aria, dell'ambiente e dell'alimentazione che in nome del dio profitto vengono contaminati con vere bombe ecologiche e biologiche.



Altro che togliere l'ultima speranza alle vittime di veri carnefici!

domenica 25 settembre 2011

Ridiamoci su...............con amarezza


Anche Bersani dice la sua sulla gaffe della Gelmini.








vergognarsi.blogspot.com
 



I neutrini, dopo aver surclassato la luce in velocità, devono arrendersi di fronte all'imbattibilità delle cazzate della Gelmini.




venerdì 23 settembre 2011

Festa dei lettori


Si svolgerà sabato 24 settembre 2011 in diverse regioni d'Italia la Festa dei lettori è un'iniziativa promossa dalla Regione Puglia Assessorato al Mediterraneo in collaborazione con l'associazione Presidi del libro. Sarà organizzata a Ceglie Messapica, Villa Castelli e San Michele Salentino dal locale Presidio costituito dal Centro Studi Mu.Vi.T. in collaborazione con le biblioteche, le scuole e le associazioni del territorio, per realizzare diverse attività di promozione del libro e dei luoghi della lettura, rivolti a ragazzi e bambini, disabili e a gruppi di lettura eterogenei, partner dell'iniziativa sono l’A.P.S Trullo Sociale.net N.O.V.A. BioFattoriaSociale di San Michele Salentino e l'8VOLANTE di Ceglie Messapica, l'Istituto comprensivo Dante Alighieri di Villa Castelli.




giovedì 22 settembre 2011

Una cripta sotto la chiesa di San Demetrio


Fermati momentaneamente i lavori di recupero della chiesa di San Demetrio a Ceglie Messapica. Durante il rifacimento del pavimento è stata rinvenuta una cripta sottostante. Allertata la Sovrintendenza per il sopralluogo e gli accertamenti per datare e valutare l'importanza archeologica di ciò che è venuto alla luce. Si era a conoscenza di una cripta sotto la chiesa dove era usanza seppellire i defunti.




La chiesa non si presenta più come in questo video ed i lavori di recupero sono a buon punto. I contributi di noi cegliesi, purtroppo non sono ugualmente a buon punto. Dei 50.000 euro spettanti alla Parrocchia ne sono stati raccolti, tra offerte e manifestazioni varie, appena 20.000.
 

mercoledì 21 settembre 2011

Quante balle impunite ci hanno raccontato!




Solo l’1,2% dell’elettricità usata in Italia viene dal nucleare d’importazione!



Il bilancio elettrico 2010 è on line da oggi sul sito del Gse (Gestore servizi energetici). Si affianca ad altri documenti resi noti negli ultimi giorni, che complessivamente rendono possibile un’analisi approfondita della produzione e del consumo di energia elettrica in Italia.
Mi limito ad alcune spigolature salienti. Le energie rinnovabili rappresentano ora il 22,8% della produzione italiana (l’idroelettrico fa la parte del leone): gli impianti hanno raggiunto la potenza complessiva di 30,3 GW (+14,2%) e la produzione lorda di 77,0 TWh (+11,1%).
Viene importato il 13,4% dell’elettricità che serve all’Italia.

Ricordate prima del referendum i tritamenti televisivi sulle massicce importazioni nucleari alle quali era attribuito un ruolo salvifico nei confronti delle aziende e del Paese? Ebbene, nel 2010 proveniva dalle centrali nucleari situate oltreconfine solo l’1,2% dell’energia elettrica circolante in Italia. Quante balle impunite ci hanno raccontato!



Sempre nel 2010, l’energia elettrica richiesta dalla rete è stata pari a 330,5 TWh. Ben 20,6 TWh sono evaporati con le perdite di rete e i consumi sono stati pari a 309,9 TWh.



Fra i consumi, la parte del leone – ovvero il 44,7% – è stata utilizzata per attività industriali. Seguono il terziario col 30% e gli usi domestici col 22,5%.



Della voce “terziario” fa parte anche l’illuminazione pubblica, che da sola “mangia” energia elettrica più dell’intero settore agricolo: a me sembra che lo scialo di luce notturna nelle strade sia scandalosamente eccessivo, ma magari ci tornerò su un’altra volta.



Quanto alla produzione, le rinnovabili hanno contribuito con 75,4 TWh, pari a quasi il 23% del fabbisogno italiano. Il termoelettrico ha assicurato circa il 63% del fabbisogno, soprattutto grazie al gas naturale. Il carbone – il più inquinante fra i combustibili fossili – assicura circa il 10% della produzione. Poco, ma pursempre troppo, a mio parere.



Per far quadrare i conti serve appunto un’importazione pari al 13,4% del fabbisogno, ossia 44,2 TWh. Sul sito del Gse si legge che, di essi, 36,1 TWh devono essere accompagnati da un certificato di origine da fonti rinnovabili, e che i rimanenti 6,9 TWh derivano da altre fonti. Compresa la risibilissima fetta nucleare.



Il contributo Cip6 prelevato dalle nostre bollette per incentivare le energie rinnovabili in realtà va solo per il 16% scarso alle rinnovabili vere. Il 40,7 va al gas naturale e il 43,5% ad “altre fonti” fra cui spicca l’incenerimento dei rifiuti.



Fonte

domenica 18 settembre 2011

Che attrice...



...anche lei complotta per mandarlo a casa.




I politici hanno una loro etica. Tutta loro. Ed è una tacca più sotto di quella di un maniaco sessuale.



Woody Allen

sabato 17 settembre 2011

La nostra guerra da combattere


Non esagera, nel suo blog, il nostro Stefano Menga sulla grave situazione dei numerosi casi di tumori a Ceglie Messapica. Proprio ieri sono venuto a conoscenza di due casi inaspettati di amici e conoscenti. Le notizie arrivano continue e numerose (troppo) nel nostro paese. Credo che sia il momento, non più rinviabile, di uno studio approfondito della situazione ambientale, sicuramente degradata dalla posizione geografica rispetto a Taranto e Brindisi, ma non dovrebbe essere la sola causa visto che altre città si troverebbero in posizioni simili.
La libertà di emissioni nell'atmosfera, in nome di un profitto, una Nazione civile dovrebbe limitarla di fronte a conseguenze di questa portata.

 



Leggi tutto da Stefano Menga

mercoledì 14 settembre 2011

Passat u sand, passat a fest


Proprio di questi giorni di settembre del lontano 2006, sul mio blog mi occupavo dell'abbandono in cui versavano "li Ciend scalun". Ritornai sull'argomento con il post  "Repetita iuvant?" nel giugno 2007, Furono finalmente eseguiti degli interventi di recupero, discutibili o meno, per poi tornare di nuovo alla fase dell'abbandono. Possibile che non si trovi un collocamento più dignitoso nel programma turistico cegliese per questo ingresso storico e altamente suggestivo, risalente ad epoca messapica? Fino agli anni '70 erano un luogo di incontri furtivi a pagamento, poi diventarono troppo sporchi anche per quello.



Spero non ripercorrano la stessa strada!!!




Foto di Pino Santoro 2006

lunedì 12 settembre 2011

Vai a spiegarlo ai ricchi e....ai politici!!!


Il superfluo dei ricchi è proprietà dei poveri



(Sant'Agostino)


Il 4 dicembre 1964, nel discorso pronunciato a Bombay, Papa Paolo VI dichiarava: "Che le nazioni possano smettere la corsa alle armi e consacrare invece le loro risorse e le loro energie all'assistenza fraterna ai paesi in via di sviluppo. Che ogni nazione possa devolvere anche una parte delle sue spese militari ad un grande fondo mondiale per la risoluzione dei numerosi problemi che si pongono per i tanti diseredati della terra".

Tratto da "La civiltà dei semafori di Raoul Follereau 1969)





Noi Messapi...


...non ci facciamo mancare proprio nulla!!!
FUMETTO IN DIALETTO CEGLIESE



clicca sull'immagine




no, purtroppo qualcosa ci manca!!!
clicca qui per rileggere un mio vecchio post



Evoluzione del trullo dal Diavoletto

mercoledì 7 settembre 2011

L'attesa



.....l'attesa è quello spazio di tempo che passa tra l'ignoranza e la consapevolezza...intanto siamo tutti sull'orlo del cratere in attesa della folata ventosa che ci farà cadere dentro al vulcano....




ASPETTAVA CHE IL GOVERNO FOSSE A FAVORE DEL CITTADINO





Nessuna parola, né da Castelli, né dagli altri quasi mille rappresentanti della Camera e del Senato, sull'alleggerimento dei tagli all'indennità parlamentare, che pure l'emendamento prevede. Se un deputato o un senatore fa anche un altro mestiere e incassa più di 9.847 euro netti, l'indennità di carica di 5.486 euro mensili netti (cui poi si sommano tra diaria e rimborsi spese altri 7.193 euro, che non vengono toccati), non sarà più tagliata del 50% come prevedeva il testo originario. La sforbiciata si farà sul totale annuo percepito a titolo di indennità, e sarà pari al 20%, ma solo per la quota eccedente i 90 mila euro, e al 40% per quella che supera i 150 mila euro.

Non bastasse, anche il regime dell'incompatibilità dei parlamentari, prima ferreo con l'impossibilità di ricoprire «qualsiasi altra carica elettiva pubblica», viene notevolmente annacquato. Nella nuova versione del testo, infatti, l'incompatibilità è circoscritta alle altre cariche elettive «di natura monocratica» e relative a «organi di governo di enti pubblici territoriali aventi popolazione superiore ai 5 mila abitanti». Traduzione: i parlamentari potranno continuare a fare i sindaci nei Comuni piccoli e medi. Ma potranno anche avere l'incarico di assessore in tutti i municipi, compresi quelli delle grandi città.

martedì 6 settembre 2011

Orgoglio cegliese



Borgo Antico

Epifanie lunari
intarsianti lampioni dalla fioca luce
arroccato silenzio
piove sul sonno delle alcove
sui muri sgretolati
sulle piazzole deserte
ed incantata l'attesa
di porte dai cardini arruginiti
spalancate al vento.
E quando le stelle
si affacciano ai balconi della notte
chiedono un sorriso
scambi di parole
e di antiche ombre disfatte
si animano le viuzze
e d'un riso
profumato di zenzero e basilico
traboccano le finestruole
e gli archi
spalancano le braccia
alla campagna che freme
in lontananza nel coro degli ulivi.
E già si affaccia il giorno
un fumido passo d'alba
nel crocevia delle nuvole
e palpiti si addensano
a raggio che si sfalda nei crocicchi
mentre alla pietra
pirla il fuso
ed in filo traduce
il pennecchio dei giorni andati
arrotolati alla rocca della memoria.


Rita Santoro Mastantuono



Grafica di Pino Santoro



Orgoglio messapico da Καιλινον