sabato 22 gennaio 2011

Avanti con mestizia al capezzale del moribondo






Sembrava solo un dovere, da espletare in gran fretta, quello di oggi e non la richiesta a gran voce del diritto di una città decurtata per l'ennesima volta di un suo bene. Un corteo che accompagnava il moribondo (con tanto di banda musicale). Tra la gente un silenzio irreale squarciato di tanto in tanto da qualche sparuto urlo.
Forse perchè molti di loro la voce l'avevano consumata qualche anno fa per urlare di approvazione a chi ha preferito una cloaca al nostro ospedale e ce lo ha ridotto allo stato attuale.

 



Altro che Vendola caro Cataldo

C'è chi vola troppo in alto e lontano dai problemi reali della gente.

Pedofilia? Problema risolto dal PDL, basta abbassare la maggiore età

2 commenti:

  1. A me risulta che i fondi che la Regione Puglia ha a disposizione per la Sanità devono essere rendicontati al Prof. Tremonti che tiene ben chiusi i cordoni della borsa. Io credo che chiunque si trovi a fronteggiare una piazza convinta come quella di Ceglie ieri abbia modo di argomentare un po' meglio le proprie posizioni, piuttosto che lanciare accuse spot tutte da dimostrare, magari discutere sulla base di queste affermazioni che si possono leggere sulla GdM di ieri e attribuite all'assessore alle Attività produttive della Provincia di Bari Onofrio Resta che ha rimarcato la necessità di poggiare il piano di riordino «su parametri che non possono essere dettati da motivazioni partitiche, politiche e campanilistiche». Inoltre, i tagli vanno compensati con Rsa, lungodegenza e assistenza domiciliare integrata «che sono molto meno costose dei posti letto per acuti, spesso occupati per ricoveri inappropriati da pazienti che dovrebbero appunto essere destinati in strutture meno costose e più leggere. A patto che vengano attivate».

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  2. Ormai il paradosso è la regola in politica. Chi ne voleva la chiusura ora manifesta contro la chiusura. E se, come insinua Stefano Menga, l'ospedale di Ceglie si salvasse? Sarebbe immaginabile una corsa a prendersene il merito visto che c'è aria di campagna elettorale.

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