venerdì 24 febbraio 2006

Ricordi e nostalgia




Opera ad olio di Pino Santoro (www.pinosantoro.it)


TARANTELLA



Echi assopiti
sotto coltre di tempo
canti familiari riaffiorano
da vivaci tamburelli ritmati
e fisarmoniche
complice sera
e libagioni generose
di fatiche lenitrici e di dolori.
Tristezza è bandita
dal regno del Dioniso dei poveri.
Domani cederà lo scettro
ad altri umori
e sudato pane inesorabile
si cingerà di alloro.

Tratto dal volume di Pino Santoro "Rossi di Oleandro"

2 commenti:

  1. anche tu morso dalla taranta...

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  2. Sono ricordi indelebili della mia infanzia. Ricordi che mi stanno portando ad una ricerca approfondita sul fenomeno del tarantismo nel nostro territorio.

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